Testo e significato di "Larsen" di Caparezza. L'acufene

L'effetto Larsen, retroreazione o feedback acustico, anche detto semplicemente fischio, è il fenomeno per cui i suoni prodotti da un altoparlante vengono ricaptati dal microfono, creando un suono fastidioso. È da questo fenomeno che prende ispirazione Caparezza per raccontare la sua storia con l'acufene, un rumore che si percepisce nell'orecchio iniziata nel 2015.

L'acufene: cos'è, sintomi e cause

L'acufene o tinnito è un disturbo dell'orecchio che consiste nella percezione costante di un rumore costante in assenza di suoni effettivi. In genere è un suono acuto, simile a un ronzio o a un fischio. Questo fenomeno colpisce circa il 10-15% della popolazione nel corso della vita. 

Può essere dovuto a fattori interni o esterni all'orecchio, come otiti, corpi estranei, esposizioni a suoni ad alto volume, stress emotivi, contratture muscolari, problemi cardiovascolari. A volte è molto lieve, ma può arrivare a essere così forte da interferire con il sonno. L'acufene si risolve spesso se si conosce e può curare la causa; ma questa a volte è sconosciuta. In questi casi si può provare un metodo che si chiama "habituation", in cui si usano degli apparecchi che producono "suoni bianchi", in grado di mascherare il rumore al cervello, che quindi non si accorge più del tinnito.



Testo di "Larsen" di Caparezza



L'ho conosciuto tipo nel 2015
Visto che ancora ci convivo, brindo: quindi cin!
D'allora nei miei timpani ne porto i sibili 
Ogni giorno come fossi di ritorno da uno show degli AC/DC 
Larsen: fischiava per la mia attenzione, un po' come si fa con i taxi 
Senza una tregua, una continuazione, ma come si fa a coricarsi? 
Da solo nel letto a dannarmi, nella stanza cori urlanti 
Di colpo leggevo i labiali, quindi basta coi romanzi 

Lo potevo calmare al mare, quiete stellare: Antares 
Con l'orecchio preso a mazzate: Conor McGregor, Alvarez 
Uno squillo ossessivo, come un pugno sul clacson 
Primo pensiero al mattino, l'ultimo prima di buttarmi giù dal terrazzo 

Fischia l'orecchio, infuria l'acufene 
Nella testa vuvuzela, mica l'ukulele 
La mia resistenza è quella zulu: cede 
Se arriva Larsen, te lo devi tenere 

Fischia l'orecchio, infuria l'acufene 
Nella testa vuvuzela, mica l'ukulele
La mia resistenza è quella zulu: cede 
Se arriva Larsen, te lo devi tenere 

Parlo di Larsen e metto mano alla fondina, alzo la cortina 
Sentivo fischi pure se il locale carico applaudiva, calo d'autostima 
Non potevo ascoltare la musica come l'ascoltavo prima 
Io Lagostina: una pressione continua, la depressione poi l'ira 

Mi rivolsi ad uno specialista che mi disse: "C'è una sola cura 
Come prima cosa nella lista parla con l'orecchio, chiedi scusa" 
Poi compresse, flebo doppie, RM, ecodoppler, ecodiete, ecatombe, Larsen indenne: era stalker 

Credevano che fossi matto, volevano portarmi dentro 
Ho visto più medici in un anno che Firenze nel Rinascimento 
"Stress" iniziano a dire, non sanno che pesci pigliare 
A parte quello d'aprile, vorrei vederlo sparire, ma... 

Fischia l'orecchio, infuria l'acufene 
Nella testa vuvuzela, mica l'ukulele 
La mia resistenza è quella zulu: cede 
Se arriva Larsen, te lo devi tenere 

Fischia l'orecchio, infuria l'acufene 
Nella testa vuvuzela, mica l'ukulele 
La mia resistenza è quella zulu: cede 
Se arriva Larsen, te lo devi tenere (Fino alla fine) 
Te lo devi tenere (Fino alla fine) 
Te lo devi tenere

So come ama Larsen e so com'è ammalarsene
So che significa stare in un cinema con la voglia di andarsene
Contro Larsen, l'arsenale
Non pensavo m'andasse male
Solo chi ce l'ha comprende quello che sento nel senso letterale
E poi non mi concentro, mi stanca
Sto invocando pietà, Larsen
Il suono del silenzio a me manca
Più che a Simon e Garfunkel
Nel cervello c'è Tom Morello che mi manda feedback
Hai voluto il rock? Ora tienilo
Fino alla fine
(Fino alla fine, fino alla fine)


Significato di "Larsen" di Caparezza

Nel brano "Larsen" (dall'album "Prisoner 709"), Caparezza racconta la sua storia con l'acufene, iniziata nel 2015. In un intervista rilasciata a Il Resto del Carlino, l'artista ha raccontato di aver provato diversi rimedi infruttuosi per l'acufene, seguendo anche i suggerimenti di amici e conoscenti: "Lì per lì, quando ho scoperto di non poter più ascoltare la musica in cuffia, sono andato in crisi, pensando al mio corpo come a una prigione. Così ho provato di tutto, pillole, iniezioni, psicoterapia, ma alla fine ho capito che dovrò semplicemente tenermelo e magari pensare ad altro, distrarmi".


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